Arredare_Home

Arredare Senza Confini – Mobili etnici dal mondo

Arredare Senza Confini è uno dei più grandi rivenditori di mobili etnici, cinesi e tibetani di tutta Italia. Nata a Prato dalla voglia di avventura di un padre e dei suoi due figli, Mirko e Andrea, la realtà familiare di Arredare si è presto ingrandita, e il loro magazzino oggi ospita un migliaio di prodotti di arredamento etnico e cinese di ogni genere ed epoca.

Passati degli anni dalla sua messa online, il sito l’anno scorso è stato revisionato graficamente, strutturalmente e funzionalmente, per consentire al brand di avere un impatto più moderno e adatto alle esigenze dei nuovi utenti.

  • Tecnologia: PHP, HTML5, CSS3
  • Piattaforma WordPress
  • Restyling del sito

Abbiamo revisionato insieme ad Andrea e Mirko la presentazione della collezione in base alle svariate categorie di appartenenza dei mobili. I prodotti adesso si presentano in maniera più chiara e definita, oltre ad essere ordinabili in base a diversi criteri di ricerca, utili all’utente per trovare più rapidamente ciò che cerca. 

Le schede prodotto sono adesso molto più fruibili all’utente finale, oltre ad essere più facili da aggiornare e creare per i nostri clienti di Arredare, che ogni settimana si trovano ad aggiungere nuove foto e nuovi articoli. 

Un negozio fra i più forniti d’Italia ha bisogno di un’infrastruttura solida e in grado di gestire non solo la quantità di articoli, ma anche il traffico presente sul sito.

Uno dei lavori più importanti che abbiamo fatto per i ragazzi di Arredare è stata infatti la migrazione SEO del sito, rispettando le keywords organiche, i link e le immagini presenti per non inficiarne il posizionamento.

Il nuovo sito è online da Settembre 2021, e ad oggi, dopo una normale fase di assestamento, possiamo vedere chiaramente i risultati raggiunti e il traffico ristabilito ai livelli iniziali, se non cresciuto su determinate keywords.

Masnada-Home

Masnada – Virtual Showroom

Masnada è un brand di alta moda concepito a Milano, con una filosofia improntata sul sovvertimento degli schemi e l’artigianalità del prodotto finale.

Quello che Masnada ha chiesto a Webolik è stato l’inserimento di un’area riservata per l’accesso degli utenti, nascosta al pubblico e fornita di form di registrazione personale, per poter inviare richieste di preventivo su uno o più prodotti selezionati.

 

  • Tecnologia: PHP, HTML5, CSS3
  • Piattaforma WordPress
  • Restyling del sito

Da anni Masnada ci affianca nel suo lavoro di aggiornamento e restyling delle nuove collezioni uomo/donna, coinvolgendoci in tutti i passaggi tecnici e grafici.

Per ogni stagione, infatti, la showroom virtuale di Masnada assume un aspetto diverso, creativo ed originale rispetto alla precedente.  

Il nostro lavoro consiste nell’adattare i layout e le funzionalità alle esigenze delle nuove collezioni, dando sempre priorità ai prodotti e alla loro visibilità, adattando le tecniche alle esigenze sempre più rapide ed immediate del b2b.

Siamo fieri di annunciare anche per quest’anno il rinnovo della nostra collaborazione con Masnada, presentandovi insieme a loro la nuova collezione 22/23, accessibile a tutti gli utenti registrati del b2b.

consigli-web-marketing

5 Consigli di Web Marketing per piccole imprese

Le aziende hanno oggi moltissimi modi per promuovere e commercializzare i loro prodotti e servizi e sicuramente quelli online sono tra i più efficaci. Con molte opzioni disponibili è facile però anche disperdere risorse e perdere la bussola. In questo articolo andiamo a elencare alcuni consigli utili e soprattutto gratuiti che possono aiutare ogni impresa a spiccare nel digitale.  

1 – Dai risalto alle recensioni

Oggi gli utenti hanno modo di lasciare le loro recensioni su diverse piattaforme: Google, Facebook, Instagram… questi feedback sono fondamentali per tutti quei potenziali clienti che ancora non hanno fatto la loro scelta e sono indecisi sul da farsi. Se faciliti la lettura delle recensioni raccogliendole magari sul tuo sito web, dai modo agli utenti di fruirne in maniera snella e veloce e le probabilità di conversione miglioreranno.    

2 – Fornisci più opzioni di contatto

Soprattutto nel caso di fornitori di servizi (idraulici, avvocati, parrucchieri etc.) il cliente solitamente cerca una soluzione immediata oppure desidera avere un appuntamento in tempi brevi. Se offri diverse opportunità di contatto, le probabilità di conversione aumenteranno! Chat immediata sul sito, collegamento a WhatsApp, Facebook Messenger, i direct di Instagram e poi ovviamente i classici telefono e e-mail sono alla base di ogni rapporto di comunicazione digitale che si rispetti e, soprattutto, coprono tutte le esigenze che i clienti o i potenziali tali potrebbero avere.     

3 – Metti in mostra la tua autorevolezza

Un utente che visita il tuo sito web deve trovare immediata rassicurazione sulla bontà della tua offerta. D’altronde si sa, la prima impressione conta! Per questo motivo dovresti fare tutto quello che è in tuo potere per mostrare la tua affidabilità, autorevolezza e reputazione.  I clienti con cui collabori già, i tuoi partners, il portfolio sempre ricco e aggiornato, le associazioni di cui fai parte… sono tutti esempi attraverso i quali è possibile evincere la tua autorevolezza e per questo devi darne risalto sul tuo sito.     

4 – Sfrutta il mobile

Ormai la maggior parte degli utenti (dall’indagine di We are Social ben il 99%) accede a internet dal proprio smartphone; è importante quindi rendere la navigazione da mobile semplice e fruibile. CTA chiare, form facili da compilare, contatti ben visibili e cliccabili: sono tutti elementi fondamentali per migliorare la User Experience da mobile.    

5 – Usa le strategie di remarketing

Se un utente ha bisogno del prodotto o servizio da te offerto, probabilmente impiegherà molto del suo tempo a fare ricerche e, una volta visitato il tuo sito web, potrebbe decidere di controllare anche l’offerta della tua concorrenza. Per rimanere impresso nella sua mente e non perdere le opportunità di conversione, è fondamentale sfruttare le opportunità offerte dal remarketing e mostrargli un annuncio ad hoc che lo invogli a tornare sul tuo sito e a finalizzare la conversione.    È una buona idea personalizzare davvero il tuo retargeting per ottenere i migliori risultati. Ad esempio, a qualcuno che ha semplicemente visitato il tuo sito web deve essere mostrato un messaggio di marketing completamente diverso rispetto a qualcuno che ha già inviato una richiesta di preventivo. Questi due utenti si trovano infatti in fasi diverse e richiedono messaggi di marketing personalizzati progettati per spingerli al passaggio successivo, che si tratti di completare una richiesta di preventivo o di prendere la decisione finale di acquisto. 

Se vuoi saperne di più sulle strategie di Web Marketing per le piccole imprese, non esitare a contattarci!

carrello-abbandonato

Carrello abbandonato? Ecco i principali motivi

Chi gestisce un e-Commerce lo sa: ogni giorno si presenta una nuova sfida per migliorare le performance e generare più incassi.  Uno dei problemi più comuni che un marketer si trova ad affrontare è quello del carrello abbandonato: perdere un potenziale cliente non è mai bello, ma perderlo quando aveva aggiunto della merce nel carrello, brucia ancora di più. In questo articolo esploriamo quelle che sono le cause più frequenti di abbandono del carrello e capiamo insieme come poterle affrontare.  

1 COSTI DI SPEDIZIONE INASPETTATI

Un utente che decide di fare un acquisto, ha in testa già quanto andrà a spendere. Se in fase di checkout trova delle spese extra che non aveva preventivato, ad esempio tasse o costi di spedizione,  molto probabilmente non sarà soddisfatto e vacillerà nel momento della convalida dell’ordine. Ovviare a questa eventualità è molto semplice: basta infatti includere questi costi nel prezzo del prodotto, così che il potenziale cliente non abbia delle brutte sorprese. Il prodotto costa 19,95€? Bene, questo sarà quanto spenderà, nessun centesimo in più!  

2 OBBLIGO DI CREARE UN ACCOUNT

Un’altra causa che comporta spesso l’abbandono del carrello è l’obbligo di creare un account. Per capire bene le dinamiche che si celano dietro a questa decisione dell’utente, è importante fare una riflessione. Nel momento in cui un potenziale cliente clicca su “Acquista ora”, vuole acquistare ora, senza perdite di tempo. Inviarlo a una pagina in cui lo si invita a creare un account non solo è fastidioso, ma anche irrilevante rispetto alla volontà dell’utente che era quella di comprare.  Rendi quindi l’obbligo di creazione di un account solo un’opzione facoltativa e recupera l’indirizzo e-mail dell’utente nel momento in cui andrà a inserire i dati di spedizione.  

3 UNA USER EXPERIENCE SCADENTE

Un’altra causa di abbandono del carrello riguarda l’esperienza vissuta dall’utente sul sito. Se è scadente e confusionaria, il potenziale cliente si troverà smarrito e molto propenso ad abbandonare la finalizzazione dell’acquisto L’obiettivo è quello di semplificargli la vita! Non richiedere informazioni extra, non aggiungere sondaggi e no complicare quella che dovrebbe essere un’operazione banale e veloce.  

4 METODI DI PAGAMENTO POCO SICURI

Quando si parla di soldi, la sicurezza è fondamentale! Un utente può amare il prodotto che vendi, adorare l’esperienza sul tuo sito, ma se sente che la sua carta di credito non è al sicuro, allora molto probabilmente abbandonerà ogni intento di acquisto. Fondamentale è dunque prestare massima attenzione a come i metodi di pagamento sono gestiti e comunicati sul sito: aggiungere i badge di PayPal, Amazon Pay e delle principali carte di credito è un ottimo modo per confermare la validità di tutto il processo di pagamento e per rassicurare l’utente.   

5 POLITICA DEI RESI POCO CONVINCENTE

A nessun titolare di e-Commerce piace gestire i resi, ma è facoltà del cliente quella di cambiare idea su un acquisto fatto. Di base ogni negozio online dovrebbe offrire la possibilità di effettuare il reso entro 30 giorni con la garanzia di rimborso completa. Va da sé che la restituzione della merce dovrebbe essere gratuita e semplice da eseguire. Questo accorgimento favorisce le vendite e diminuisce il rischio di abbandono del carrello.    Ecco i nostri consigli su come limitare l’abbandono del carrello; se hai dubbi o domande sulla gestione di un e-Commerce, non esitare a contattarci  

newsletter-1600x1008

Pubblicità economica, rapida ed efficace: l’e-mail marketing è ancora la più valida risposta a queste esigenze.

Campagne social, video advertising… le novità della pubblicità nel mondo del web ci possono far credere che la cara vecchia newsletter sia ormai in disuso. Ma non è così. L’e-mail marketing è ancora uno dei metodi più semplici, rapidi ed economici per raggiungere un pubblico predefinito e attaccargli subito la nostra etichetta perché si ricordi di noi.

McKinsey & Company ha rivelato che le email sono 40 volte più vincenti di Facebook e Twitter nell’acquisire nuovi clienti. Consideriamo il fatto che il pubblico medio controlla le email 15 volte al giorno, circa ogni 37 minuti. Questo ci porta ad infinite possibilità di portare il nostro contenuto all’attenzione di chi vogliamo.

Di certo il mezzo, come tutti gli altri, va saputo usare, e molto bene. La concorrenza è ampia nel campo dell’advertising online: laddove questo ha superato di gran lunga la stampa e tutto il mondo offline correlato, il fattore tempo è diventato fondamentale. Non ci si può stare troppo a riflettere: occorre essere rapidi, scattanti e incisivi. Come fare? Andiamo per step.

1. Fruibilità e leggibilità

L’aspetto grafico è importante, ma non certo più dell’essenza: cosa vogliamo comunicare. L’oggetto della comunicazione deve essere sempre messo in bella evidenza, e risultare chiaro ed inequivocabile. Gli utenti leggono spesso le loro email, ma dedicano sempre meno tempo ai dettagli, per questo occorre fare in modo che vengano immediatamente attratti dalla nostra comunicazione e continuino a leggerne il contenuto.

2. Qualità è originalità

Occorre essere rapidi e incisivi, sì, ma senza tralasciare la qualità. In un mondo in cui “chi prima arriva prima macina”, si corre sempre più il rischio di trovarsi di fronte a contenuti veicolati alle persone sbagliate, nella maniera sbagliata e con idee scarse e poco originali. L’originalità è ciò che conta per far risplendere la tua piccola stella in una volta celeste stra-popolata ed accecante. Se le tue idee sono belle, accattivanti ed efficaci ma i tuoi concorrenti hanno avuto le stesse, resterai comunque nell’ombra e il tuo lavoro non sarà appagante, né per te né per la tua clientela. Creare un buon design per le tue newsletter è fondamentale, e può essere un’opportunità per far spiccare la personalità e il valore del tuo brand. Al contrario di un semplice post sui social, con le newsletter puoi sbizzarrirti e giocare con i colori, i font e gli elementi grafici.

3. Less is more: la semplicità premia

4. Gioca con le sfumature di colore

Fai il giusto uso dei colori per attirare l’attenzione verso i focus più importanti del testo e delle immagini, e per rendere i concetti coesi fra di loro.

Evidenziare ogni argomento o punto chiave con un riquadro di colore diverso potrebbe essere un buon punto di partenza. Se hai a disposizione delle immagini o delle foto del tuo brand, cerca di captare i colori e giocare con le sfumature: non solo è un divertimento ma è anche funzionale al tuo scopo!

 Contattaci per realizzare template efficaci per il tuo email marketing